Dalla politica 12/22

1.
Rapporto sull’apporto di personale in seno all’esercito e alla protezione civile Parte 1: fusione del servizio civile con la protezione civile

Il 30 giugno 2021 il Consiglio federale ha approvato il rapporto secondo il quale in futuro i civilisti saranno tenuti ad assolvere parte del loro obbligo in un’organizzazione di protezione civile che presenta un’insufficienza persistente di effettivi. Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS), in collaborazione con il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), di elaborare le necessarie revisioni legislative.


2.
Rapporto sull’apporto di personale in seno all’esercito e alla protezione civile. Parte 2: misure a lungo termine – esame approfondito di due varanti alternative dell’obbligo di prestare servizio

Il 4 marzo 2022 il Consiglio federale ha commissionato lavori per garantire a lungo termine gli effettivi dell’esercito e della protezione civile. Intende esaminare in modo più approfondito due varianti di servizio obbligatorio: l’«Obbligo di prestare servizio di sicurezza», che consisterebbe nella fusione tra l’attuale servizio civile e la protezione civile, e l’«Obbligo di prestare servizio orientato al fabbisogno», in cui il servizio obbligatorio verrebbe esteso anche alle cittadine svizzere.

Il Consiglio federale ha preso atto del rapporto il 21 settembre 2022 e nell’ambito dell’esame dei due rapporti, la Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale ha presentato una mozione che chiede l’immediata fusione del servizio civile e della protezione civile in un’unica unità organizzativa presso il Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) in accordo con i Cantoni.


3.
Mozione «Aumentare gli effettivi dell’esercito con misure che interessano il servizio civile»

La mozione chiede al Consiglio federale di adottare sei misure per subordinare i trasferimenti dal servizio militare a quello civile. Si tratta di condizioni che il Consiglio federale aveva elaborato durante la revisione della legge sul servizio civile nel 2019 e che erano state respinte nella votazione parlamentare finale del 2020. Il Consiglio federale propone di accogliere la mozione. Il 29 settembre 2022 il Consiglio nazionale ha adottato la mozione.

4.
Interpellanza: «Permettere ai civilisti di colmare la carenza di manodopera per assicurare l’approvvigionamento di elettricità?»

Nella sua interpellanza del 29 settembre 2022, la consigliera agli Stati Marianne Maret chiede al Consiglio federale: «Condivide l’idea secondo cui i civilisti possono essere formati e impiegati temporaneamente nei settori della transizione energetica o dell’approvvigionamento elettrico soggetti a una carenza accertata di manodopera, in particolare per quanto riguarda l’obbligo di installare pannelli fotovoltaici sugli edifici applicabile fino al 31 dicembre 2025?». Il Consiglio federale non condivide l’opinione dell’interpellante per ragioni giuridiche e di necessità.

Ultima modifica 14.12.2022

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