L’istituto di impiego è responsabile dei propri civilisti: se uno di loro causa un danno durante l’esercizio del proprio servizio è innanzitutto l’istituto a risponderne, esattamente come per gli altri dipendenti. Se il civilista agisce intenzionalmente o per negligenza l’istituto può chiedere il risarcimento dei danni alla Confederazione rivolgendosi al proprio centro regionale.
Ultima modifica 04.10.2021