La maggior parte delle risposte alle vostre domande è riportata anche sul menu principale di questo sito: Diventare civilista, Essere civilista, Diventare un istituto d’impiego, Essere un istituto d’impiego.
Dopo essere stato dichiarato abile al servizio militare durante il reclutamento.
Trattiamo la domanda quando questa è completa e confermata definitivamente, in seguito alla partecipazione all’intera giornata d’introduzione. Per saperne di più su come avviene l’ammissione consultare questa pagina.
L’esonero si ottiene al più tardi il giorno successivo all’ammissione al servizio civile. La durata della procedura di ammissione dipende anche dal civilista: dopo essersi registrati su E-ZIVI, inoltrare la domanda elettronica, cercare un posto libero a una giornata d’introduzione e parteciparvi. In seguito confermare la domanda. Chi fa domanda per il servizio civile mentre presta servizio militare continua a svolgere quello militare finché non riceve la decisione di ammissione al servizio civile.
No. Riceverete informazioni sul vostro obbligo di prestare servizio durante la giornata d’introduzione obbligatoria.
Sì, la partecipazione alla giornata d’introduzione è una delle condizioni per l’ammissione e non un giorno di servizio computabile.
Prima di riprovare a registrarsi, contattare direttamente il referente del vostro centro regionale di riferimento.
Essere civilista
Si può prestare servizio in qualsiasi momento. Cercare autonomamente gli impieghi su E-ZIVI nella sezione «Cercare e concordare un impiego». In seguito, aspettare la convocazione.
Dipende se la scuola reclute è stata conclusa. Per saperne di più consultare le regole di impiego.
Di regola il periodo di impiego inizia di lunedì e termina di venerdì. I sabati e le domeniche compresi in questo periodo sono contati come giorni di servizio. Perciò un impiego di quattro settimane vale 26 giorni di servizio.
Sono riconosciuti come tali i giorni festivi normalmente concessi dall’istituto d’impiego.
No, il servizio civile può essere prestato solo a tempo pieno.
Sì, a determinate condizioni. Definire tutti i dettagli con il centro regionale di riferimento.
Per sapere se sono previsti corsi obbligatori e quali sono, consultare la sezione «Corsi ZIVI» del mansionario. La frequenza è obbligatoria. Per maggiori informazioni
È possibile, a condizione di arrivare puntuali al corso il giorno successivo. Il programma può inoltre prevedere una formazione serale obbligatoria.
Contattare l’autorità di assistenza sociale del comune di domicilio, che potrà fornire consigli esaustivi e sostegno finanziario secondo quanto previsto dalle condizioni.
Prima di fornire qualsiasi informazione, contattate kommunikation@zivi.admin.ch o +41 58 467 41 44. L'ufficio comunicazione di CIVI vi consiglierà su come lavorare con i media.
Se si è impossibilitati a lavorare per più di un giorno a causa di una malattia o di un infortunio, è necessario presentare un certificato medico di inabilità lavorativa. Il certificato deve riguardare tutti i giorni di assenza. Con un certificato medico, un numero limitato di giorni di assenza può essere conteggiato ai fini dell'adempimento dell'obbligo di servizio.
Aspetti finanziari (civilista)
Per ogni giorno di servizio computabile si ha diritto alle indennità di perdita di guadagno (IPG). L’importo è calcolato dalle casse di compensazione cantonali e dalle relative filiali. Per maggiori informazioni rivolgersi alla cassa di compensazione di riferimento o consultare il documento Indennità di perdita di guadagno. Il versamento delle indennità non spetta ai centri regionali del servizio civile.
Spesso occorre attendere più a lungo per il primo versamento da parte della cassa di compensazione. È opportuno chiarire la questione con il referente dell’istituto di impiego, dato che il modulo di notifica deve essere inviato al centro regionale subito dopo la fine del mese.
Se si devono sostenere dei costi aziendali (p. es. per i locali), tra le IPG è prevista un’indennità per l’azienda. Per maggiori informazioni consultare il documento Indennità di perdita di guadagno.
Sono previsti «Assegni per spese di custodia» e «Assegni familiari». Per maggiori informazioni consultare il documento Indennità di perdita di guadagno.
Il datore di lavoro sa qual è. Inviare il modulo IPG all’ultimo datore di lavoro o a quello attuale. Se non si ha un datore di lavoro, consultare l’elenco delle casse di compensazione qui. Per maggiori informazioni
La cassa di compensazione di riferimento.
Quando tutti i giorni di servizio saranno stati prestati. Il centro regionale inoltrerà la domanda di rimborso all’autorità cantonale competente per la tassa di esenzione dall’obbligo militare.
Se l’impiego supera i 60 giorni sospendere l’assicurazione di base. Il centro regionale fornisce l’attestato necessario.
Dipende dalle modalità e dal luogo del soggiorno. Per maggiori informazioni
Essere un istituto d’impiego
I giorni di assenza per malattia o infortunio contano come giorni di servizio. Se l’assenza si protrae per più di un giorno, il civilista è obbligato a presentare un certificato medico. In caso contrario viene avviata una procedura disciplinare. Per maggiori informazioni
L’istituto di impiego si assume la responsabilità del danno, avverte il centro regionale di riferimento e concorda con esso come procedere. Per maggiori informazioni
Provate innanzitutto a parlare con lui. Se necessario, dategli un ammonimento scritto, ricordandovi di prendere sempre accordi verificabili. Se i problemi non si risolvono, rivolgetevi al centro regionale competente per il civilista. Per maggiori informazioni
Per tutti i giorni di servizio computabili. L’importo viene stabilito in base alla decisione di riconoscimento o alla rispettiva convocazione.
Per i primi 26 giorni del periodo d'impiego l'istituto deve versare soltanto la metà dei tributi e dei supplementi.
Ogni trimestre riceverete una fattura relativa a tutti i giorni di servizio computabili.
Ogni trimestre riceverete una fattura relativa a tutti i giorni di servizio computabili, che comprende i tributi per la Confederazione e il supplemento. Quest’ultimo è calcolato se non possono essere offerti il vitto e/o l’alloggio. In caso di dubbi, contattate il centro regionale di riferimento.
Prima di fornire qualsiasi informazione, contattate kommunikation@zivi.admin.ch o +41 58 467 41 44. L'ufficio comunicazione di ZIVI vi consiglierà su come lavorare con i media.
Avete altre domande? Contattate la persona di riferimento del centro regionale!
Ultima modifica 22.12.2023