Servizio civile a 360°: E, all’improvviso, il desiderio di lavorare nel sociale: civilisti all’opera presso la fondazione LebensART

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LebensART Bärau è una delle sedi della fondazione LebensART che ospita circa 360 persone in diversi gruppi residenziali, assistiti da 470 collaboratori. Negli atelier interni sono attive circa 180 persone con disabilità che sostengono i residenti con i loro prodotti e servizi. Molti prodotti vengono venduti nei negozi della fondazione. Le varie sedi, gli atelier e i settori di LebensART richiedono una pianificazione flessibile e un’elevata disponibilità da parte di collaboratori e residenti, ma offrono a dipendenti e civilisti la possibilità di essere attivi in diversi ambiti.

Marco Mutzner, capo del settore produzione e occupazione, spiega: «Da noi arrivano tanti civilisti. Certamente, in quanto civilisti hanno responsabilità ridotte, ma i loro consigli e proposte di miglioramento sono molto preziosi.» Marc Hunkeler, civilista presso il servizio di portineria, si esprime così: «La cosa più bella quando si presta servizio civile è poter osservare le dinamiche di un nuovo team e incontrare persone sempre diverse».

«All’inizio i civilisti sono un po’ timidi e si tengono in disparte», osserva Anik Bruppacher, dell’assistenza ai civilisti. «Devono familiarizzarsi con i residenti e i vari contesti pian piano, e questo incontro è bello da vedere. Quando poi conoscono le situazioni, le persone e le loro reazioni, possiamo affidare loro certi compiti e sgravare i nostri collaboratori, che in questo modo si dedicano a un tema specifico o ad altre attività che hanno accusato ritardi».  

Per certe persone l’impiego è una rivelazione, come per Joel Haueter, civilista nel settore ristorazione di LebensART, che ha deciso di intraprendere una formazione in campo sociale: «Non mi era mai passato per la mente di fare una formazione in campo sociale prima di fare il civilista a LebensART».

«Per noi e per i civilisti gli impieghi sono una situazione win-win», spiega Marco Mutzner. «Loro fanno esperienza, entrano in contatto con un’attività in campo sociale, ricevono un attestato di lavoro finale e possono indicarci come referenza. E anche i nostri residenti accolgono i civilisti con favore. Se non ci fossero più, ne sentiremmo tutti la mancanza!»

Ultima modifica 29.08.2018

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Servizio civile a 360°

In questa serie di post parleremo dei civilisti dal punto di vista degli istituti d’impiego. Perché vengono impiegati? Quali sono le loro mansioni? Qual è lo scopo della loro attività? Servizio civile a 360° offre una panoramica sulla grande varietà degli impieghi.

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