L’istituto di impiego deve responsabilizzare i civilisti, che non sostituiscono un collaboratore ma consentono all’azienda di pianificare con più libertà il lavoro e contribuiscono a migliorare la qualità delle prestazioni offerte. L’istituto di impiego stabilisce nel mansionario e insieme al proprio centro regionale in quale ambito si inserisce l’impiego e quante ore richiede ogni mansione. Il civilista deve essere impiegato in base al mansionario, perché non potrà svolgere attività che esulino da esso. Se a un certo punto ciò non fosse più possibile a causa di cambiamenti all’interno dell’istituto si prega di contattare il proprio centro regionale per far modificare il mansionario.
Il civilista deve essere trattato come un normale collaboratore: può infatti lavorare durante il fine settimana, di notte e fare i turni. Solo il lavoro a tempo parziale non è consentito e tutto deve essere già stabilito nel mansionario. Se il civilista fa degli straordinari può recuperarli durante il periodo di impiego senza che questo dia diritto a tempo di riposo supplementare; non è consentito accumulare sistematicamente gli straordinari per avere più giorni liberi. In caso di dubbi si applica la legge sul servizio civile e l’ordinanza sul servizio civile.
Regole di impiego
Le attività artigianali qualificate o i lavori amministrativi di sostegno devono rappresentare al massimo la metà del tempo di lavoro. I casi particolari devono essere autorizzati dal centro regionale competente.
Queste regole servono a evitare che l’impiego di civilisti metta a rischio gli altri posti di lavoro, peggiori le condizioni di lavoro o salariali in azienda o distorca i rapporti di concorrenza.
Durante l’orario di lavoro i civilisti non devono svolgere attività di propaganda politica o religiosa né attività giuridiche che potrebbero essere rivolte contro le autorità.
Inoltre il servizio civile e quello militare devono essere equivalenti.
Assistenza
L’istituto deve seguire il civilista durante il suo impiego. È importante fissare insieme degli obiettivi stimolanti, ma allo stesso tempo alla portata del civilista, che deve trovare sempre qualcuno disponibile a rispondere alle sue domande. Anche colloqui di valutazione regolari aiutano a chiarire o evitare eventuali dubbi.
Ultima modifica 29.05.2019